È pienamente operativa la nuova rete Garr-T dedicata al mondo della ricerca, dell’istruzione e della cultura che si estende su un percorso di 20 mila km di fibra ottica distribuiti capillarmente in tutto il Paese. Professori, studenti e ricercatori potranno contare su un’infrastruttura super veloce in termini di prestazioni e molto affidabile che permetterà loro di scambiarsi e gestire una grande quantità di dati in tempo reale.
Con l’interconnessione alle reti globali, Garr-T agevola anche la collaborazione internazionale tra Enti di ricerca e università. Grazie ad una efficace rivoluzione della rete a pacchetto e di quella ottica, tutto il “mondo” nazionale della ricerca e dell’università potrà usufruire di nuove funzionalità: monitorare le performance in modo più efficiente ed immediato con la telemetria e l’automazione per gestire una maggiore quantità di informazioni e interagire con gli apparati tramite strumenti software.
Per quanto concerne la rete ottica, sono stati messi in campo 750 km di nuove tratte in fibra ottica con 6.200 i chilometri coinvolti nell’evoluzione della dorsale Garr-T. È innegabile quanto tutto ciò sia fondamentale per ridurre il divario digitale nel nostro Paese e dare nuova linfa vitale alla ricerca, alla cultura e all’istruzione, pilastri fondamentali per un Paese evoluto e solido.